L’acqua vibrazionale

Pubblicato il 6 Novembre 2018 da Marco Marini
Le sue proprietà

E’ ormai noto come l’acqua, strumento essenziale alla vita e al giusto equilibrio psico-fisico, sia non soltanto uno strumento di nutrimento essenziale al processo biologico, ma anche un valido elemento per poter attivare il nostro processo omeostatico. Grazie alle sue proprietà e alle sue molecole, l’acqua può infatti essere “caricata” con qualunque elemento che abbia una base vibratoria, sia esso il suono, la parola o anche simboli e archetipi che donando la loro informazione riescono a trasferire facilmente a questo elemento neutro la loro informazione di base. In relazione a questo semplice principio è possibile quindi “informare” l’acqua con qualunque informazione sia utile al bilanciamento psichico ed energetico, in modo da ritrovare la propria energia di base e sciogliere così i blocchi interiori di cui possiamo soffrire in alcuni momenti del nostro quotidiano. Proprio in questo momento in cui, dopo le vacanze, è necessario ripartire di slancio con nuovi progetti per riprendere le consuete attività professionali e quotidiane, abbiamo necessità di riaccordarci con il nostro potenziale energetico. Per tale ragione ci sono alcune cose che possiamo e dovremmo fare.

Quattro passi verso la realizzazione Indice dei contenuti:
  1. Focalizzazione degli impegni
  2. Giusto apporto energetico
  3. Scioglimento delle resistenze
  4. Raggiungimento degli obiettivi
Focalizzare gli impegni

Il primo passo da fare è quello di prestare attenzione alle nostre priorità, facendo una lista che ci possa aiutare a comprendere cosa sia prioritario affrontare subito e cosa possiamo lasciare in secondo piano. E’ vero infatti che non avere piena chiarezza di cosa fare per poter avviare al meglio un nuovo progetto o semplicemente per riprendere e compiere con facilità i quotidiani impegni di lavoro o anche a casa, può essere destabilizzante. A tale scopo fatta la nostra lista di priorità riflettiamoci su qualche giorno per capire se ci sono cose da aggiungere o spostare nel tempo in modo da poter affrontare al meglio il nuovo periodo. A tal proposito, in caso di poca chiarezza possiamo rivolgerci ad alcuni prodotti che in diverse forme possono aiutarci e illuminare il nostro percorso. Le acque vibrazionali più opportune, debitamente caricate con alcune parole chiave o simboli specifici possono aiutarci a sviluppare la nostra attenzione, eliminando così i dubbi generati spesso da nostre paure o resistenze inconsce. In tal senso alcune simbologie della tradizione cabalistica possono aiutare. Nell’ambito di tale tradizione esiste un “nome” che aiuta a ritrovare la propria centratura, elemento essenziale in tal senso. Questo è Tiphareth che nella lingua ebraica significa Bellezza. Essa è l’armonia interiore, elemento fondamentale per concentrare le proprie energie nella giusta direzione. Stare nel presente diventa quindi la base per ottenere una maggiore focalizzazione dei propri impegni. Nei fiori di Bach Clematis aiuta in tal senso, ulteriore elemento vibrazionale che può ricondurci a noi stessi.


Giusto apporto energetico

Come accade per qualunque tipo di strumento che deve svolgere un compito anche il nostro corpo e la nostra mente hanno bisogno di energia. E’ spesso vero che, nonostante si venga da un periodo di riposo in realtà le famose “vacanze” portano con se un certo grado di stress, vuoi per il cambio di abitudini, sia di natura alimentare, sia per gli orari che il nostro corpo e la nostra psiche non sono abituati a vivere durante l’inverno. Per tale ragione è spesso essenziale ricaricare le batterie per poterci riattivare al meglio. Integratori alimentari e prodotti fitoterapici possono aiutarci molto in tal senso, anche se il giusto apporto vibrazionale energetico di un’acqua caricata opportunamente può conferire energia in modo equilibrato e senza il pericolo di eccessi che poi il nostro sistema dovrebbe comunque compensare. Il numero 27 nella numerologia cabalistica offre tale informazione, rendendoci pronti a ripartire senza tentennamenti e riattivando la nostra struttura energetica al meglio. L’informazione contenuta in questo numero, che corrisponde alla parola Peh contiene tale informazione, che facilmente attraverso l’acqua caricata opportunamente può essere trasferita al nostro sistema energetico.


Scioglimento delle resistenze

Presa coscienza delle nostre priorità e recuperata l’energia necessaria per poter far fronte ai numerosi impegni, alle volte ci si trova di fronte ad alcune resistenze che possono facilmente ostacolarci lungo il cammino della nostra ripresa. Le resistenze nascono spesso da alcuni timori che sono fissati nel passato, nelle esperienze vissute e che in alcuni casi ci riportano “fantasmi” che in alcuni casi sono difficili da cancellare. Le informazioni contenute nell’acqua vibrazionale, agiscono in profondità contrastando e sciogliendo tali timori o resistenze con l’esatta frequenza che annulla la precedente. Nella tradizione cabalistica esiste un archetipo e più precisamente una lettera ebraica chiamata Kaph, che con azione rapida e decisa può aiutarci a rimuovere tali resistenze, agendo sul principio di resilienza, ossia di trovare il giusto modo per trasformare ciò che apparentemente sembra ostacolare il nostro cammino in una risorsa. Grazie alla sua frequenza tutto viene sciolto e trovato il bandolo della matassa ogni cosa acquista un colore e un sapore diverso.


Raggiungimento degli obiettivi

Dopo questi primi passi finalmente possiamo orientarci in via stabile verso i nostri obiettivi. Di qualunque natura essi siano è opportuno mantenere una certa stabilità d’intenti e soprattutto avere sempre chiari i passi da fare per realizzare i nostri progetti attuali. A tal fine può venire ancora in soccorso l’acqua vibrazionale e nel caso specifico nella tradizione ebraica c’è una Sfera dell’Albero della Vita, simbolo caro alla tradizione cabalistica, che esprime al meglio questa possibilità. Il suo nome è Malkuth, il Regno, che simbolicamente rappresenta la materia in tutte le sue forme. E’ il luogo nel quale viviamo e con il quale ci rapportiamo quotidianamente. Essere in armonia con esso significa realizzare più facilmente i nostri sogni, non disperdendo le energie necessarie al loro conseguimento.

Marco Marini

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